" ...Messaggi silenziosi per dirsi che non sono sole, che c'è sempre una speranza, che quando meno te lo aspetti un raggio di sole può squarciare anche il cielo più buio."
Recensione: Troppo spesso quando si legge della seconda guerra mondiale non troviamo mai le storie di chi ha vissuto la Germania nazista, di chi quella storia l'ha vista nascere pian piano fino ad arrivare alla completa brutalità. Sentiamo poco parlare dei cittadini tedeschi che l'hanno vissuta giorno dopo giorno questa parte oltraggiosa della storia mondiale. Sentiamo parlare ancora meno dei cittadini che hanno deciso di combattere quell'enorme male che come un cancro stava prendendo il loro intero paese e non solo. Ma soprattutto, è quasi inesistente la storia delle cittadine. Donne coraggiose, che hanno deciso di rischiare tutto, anche la loro vita, pur di non cedere a un regime totalitario che ha negato ogni tipo di diritto, in primis quello alla libertà e alla vita.
Jennifer Chiaverini in questo romanzo fa proprio questo. Ci mostra la vita di quattro donne, Mildred, Greta, Martha e Sara. Donne molte diverse tra loro, ma unite da un profondo disprezzo per ciò che la Germania sta diventando sotto il regime di Hitler.
Leggere questo libro è come entrare proprio dentro la storia dei personaggi, sentirli così vicini da affezionarsi e gioire, soffrire, ma soprattutto lottare con loro.
Seguiamo le protagoniste nei vari anni, seguendo i loro lavori, i loro amori, le loro passioni, i loro conflitti e soprattutto vediamo le loro coscienze che restano sempre vigili, notando ogni minimo cambiamento verso la regressione umana.
Ed è proprio ciò che questo libro mi ha portato a notare, come il regime nazista sia stato abile (lasciatemi passare il termine) a far abituare tutti e tutte alle più atroci malvagità. Ha proseguito per gradi, lasciando che, prima le più piccole cose, poi le più grandi e terribili, diventassero all'ordine del giorno, diventassero, appunto, ordinarie.
Questo romanzo mostra l'amore di donne e uomini per loro terra, il coraggio di lottare per non lasciarla a un mostro che sembrava non riuscire a combattere nessuno, ma soprattutto ho trovato una profonda denuncia anche agli altri stati del mondo, che per troppo tempo sono rimasti fermi a guardare l'ascesa di Hitler.
Assolutamente promosso a pieni voti!
Lo consiglio a chiunque cerchi una storia vera, profonda, toccante e che porti a riflettere.
"... non devi mai abituarti allo straordinario e allo scandaloso. Altrimenti a poco a poco, impari ad accettare qualunque cosa."

