mercoledì 9 dicembre 2020

Lux. Oltre il varco di Alexandra Rose e Livia Crowne

Urielle smise di respirare, Sgranò gli occhi, incredula, e si portò un palmo alla bocca.
Non poteva essere vero. La belva dentro di lei esplose e l'annientò del tutto; il dolore la soffocò, la distrusse come un violento e improvviso terremoto lasciando solo macerie e polvere. Fece scorrere il suo sguardo sul volto del ragazzo davanti a lei e riconobbe quell'espressione. La mascella squadrata, le labbra carnose, il naso dritto e regolare. [...]Un gemito uscì dalla bocca di Urielle.



 Trama:

Parigi, 2026.

Il mondo è cambiato. Il Lux23, un nuovo elemento chimico, ha arricchito la tavola periodica. Il governo francese sostiene che il Lux23 sia il moderno petrolio, con il vantaggio di essere sicuro e poco inquinante. Ma è davvero così? Urielle, specializzanda in oncologia in un ospedale parigino, non ci crede. Cinque anni prima la sua esistenza è stata stravolta e ha tutta l’intenzione di dimostrare la pericolosità del Lux.

Finché, in una giornata come tante, apre una porta. Il vuoto la sommerge e nulla sarà più come prima.

Mosca, 2336.

In seguito alla Terza Guerra Mondiale per il possesso del Lux, il mondo è profondamente mutato in un nuovo assetto geo-politico. La Terra è spaccata da due dittature: la Nuova Unione Socialista e l’Unione Capitalista. Sergej è una biomacchina di morte della Nuova Unione Socialista. La sua vita ruota attorno al partito e al patrigno, Arkadij Bachvalov, governatore moscovita. Uno dei suoi scopi principali è quello di arrestare gli appartenenti a un’organizzazione terroristica che mira a utilizzare varchi spazio-temporali per tornare indietro nel tempo e impedire la scoperta del Lux.

Inaspettatamente, i destini di Urielle e Sergej si scontrano e si intrecciano, in una fuga da se stessi e dalle paure più profonde che albergano nei loro animi.



Buonasera readers, oggi vi parlo di questo libro, Lux. Oltre il varco. Un libro che ho amato. Questo romanzo dispotico/romance, mi ha rapita totalmente trascinandomi avanti nel tempo in un mondo completamente diverso da quello che conosciamo. Mi ha catapultata nelle vite dei due protagonisti, Urielle e Sergej, due personaggi molto diversi tra loro, ma allo stesso tempo legati da un filo rosso. Una storia che fa emozionare pagina dopo pagina, che mi ha fatto versare non poche lacrime, ma ho apprezzato molto anche, o forse soprattutto, questo. Quando un libro riesce a farti emozionare così significa che è scritto veramente bene. La scrittura è scorrevole e dettagliata, le penne delle due scrittrici sono così simili che non ci si rende conto di stare leggendo un libro scritto a quattro mani, e credo che questa sia una cosa incredibile. Le autrici sono riuscite a fondersi, e a fondere insieme i loro personaggi. Non mancano i colpi di scena che ti lasciano a bocca aperta ed ho apprezzato tantissimo il finale. Insomma, non saprei veramente trovare un difetto a questo romanzo. Una copertina magnifica e accattivante che, a mio parere, racchiude perfettamente il senso dell'intero romanzo. 

Non posso fare altro che consigliarvelo! 


Sergej salì in tutta fretta la lunga scalinata che collegava i due piani delle celle private. [...]. Ancora non riusciva a capacitarsi di ciò che era da poco accaduto. Era confuso, ma di una cosa era ben certo: nel momento in cui quella terrorista francese lo aveva guardato senza la mascherina antigas, si era sentito nudo. Gli era sembrato che lei sapesse chi si nascondeva al di sotto, oltre lo strato di bugie che lo copriva meglio di qualsiasi maschera.

mercoledì 2 dicembre 2020

L'ultimo inganno di Hitler di Matteo Rampin edito HarperCollins

"È un attore consumato e un abile imitatore. Studia le pose da assumere, si lascia andare a ponderati eccessi di ira artificiale e raggiunge stati di trance forse vera o forse simulata; si è osservato che forze quasi demoniache lo invadono, per poi farlo tornare a una condizione di mediocrità. "


Trama: Berlino, 30 aprile 1945: le avanguardie dell'Armata Rossa conquistano il bunker dove Adolf Hitler ha deciso di togliersi la vita. Ma come sarebbe cambiata la storia dell'umanità se quel giorno i soldati sovietici avessero trovato Hitler ancora vivo?
Questa è la premessa da cui parte L'ultimo inganno di Hitler, un avvincente romanzo di fantapolitica che ha come protagonisti alcuni personaggi realmente esistiti dei servizi segreti americani, sovietici e vaticani. Tra questi, lo psichiatra Douglas Kelley, che lavorò per l'esercito statunitense ed era esperto di ipnosi, trucchi mentali e illusionismo.


Domandatevi cosa sarebbe successo se i sovietici avessero trovato Hitler vivo.

È su questo che si basa il romanzo di genere ucronico o fantapolitico. Ovvero un mix di storia e distopico/fantascientifico. Questo genere di romanzi si basa sulla premessa che un fatto storico abbia seguito un corso alternativo.

In questo caso Hitler è vivo e, nonostante sia un prigioniero, sembra sempre tenere tutti tra le sue grinfie.
Una scrittura molto scorrevole e una storia intrigante, fatta di sotterfugi, strategie e inganni. Un romanzo che si legge tutto d'un fiato, che ti lascia incollata alle pagine. 

I protagonisti di questo romanzo sono Ivan, un militare dell'armata rossa, Diana, un maggiore dell'armata rossa e Douglas Kelley, uno psichiatria americano.
Ma troviamo anche personaggi come Churchill, Stalin e Truman. Entrerà in scena, ad un certo punto anche un altro personaggio molto importante: Papa Pio Xii, che avrà un ruolo fondamentale.
L'autore ci mostra la parte peggiore di questi personaggi politici, ma anche quella più umana, ed è abile a destreggiarsi tra queste così diverse, ma allo stesso tempo simili, figure storiche. 
Ho visto anche molta denuncia dentro queste pagine, denuncia di un sistema che era corrotto fino al midollo. E mostra che anche i vincitori avevo i loro interessi dentro la sanguinosa guerra. Ciò non toglie che il massimo male fu questa figura, Hitler, che nonostante qui viene catturata, continua a tirare le fila dell'intero globo terrestre. 

L'ho divorato e il finale lascia veramente senza parole. 😱

Ringrazio la casa editrice per avermi fatto scoprire questo bellissimo romanzo. 🙏🏼❤️

Le donne dell'orchestra rossa di Jennifer Chiaverini edito HarperCollins

" ...Messaggi silenziosi per dirsi che non sono sole, che c'è sempre una speranza, che quando meno te lo aspetti un raggio di sole ...